Associazione Regionale per la Tutela della Salute Mentale – Registro Nazionale Abruzzo per le Organizzazioni del Volontariato Decr. n. 712/15-11-1996
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Costituzione rappresentanza regionale delle Associazioni di Tutela della Salute Mentale
Di seguito pubblichiamo la lettera del Presidente e Legale Rappresentante dell’Associazione Percorsi, Dott. Ing. Eugenio Di Caro, scritta in qualità di Coordinatore UNASAM Abruzzo e Delegato nel Direttivo Nazionale, e destinata ai maggiori esponenti della Regione Abruzzo, agli organi sanitari deputati alla tutela della Salute Mentale e ai Sindaci degli Ambiti Sociali abruzzesi.
“Il rinnovo del Direttivo nazionale dell’UNASAM, Unione Nazionale delle Associazioni di Salute Mentale, le modifiche statutarie intervenute, hanno consentito alle Associazioni operanti in Abruzzo di avere una loro rappresentanza in seno al Direttivo Nazionale, costituendosi un unico punto di riferimento per le AA.SS.LL. per ogni forma di collaborazione in tema di tutela della Salute Mentale.
Sono rappresentate le Associazioni “180Amici”,”Altri Orizzonti”,”LICIA”,”Percorsi”, le quali complessivamente operano in dieci sedi dislocate nei più popolosi centri del territorio regionale.
Ormai i tempi sono maturi per avere un volontariato che, alla forza del suo entusiasmo, sia capace di associare una preparazione tecnicistica che consente di utilizzare anche il linguaggio delle Istituzioni.
Tale operazione consentirà sicuramente una crescita culturale del livello partecipativo dei familiari, degli utenti e simpatizzanti, attori tutti dei percorsi di cura, recovery e godimento dei diritti di cittadinanza.
Gli Atti Aziendali delle quattro Aziende regionali, seppure nei limiti di una continua rivisitazione per le dinamiche legislative nazionali, hanno ormai introdotto schemi certi di riferimento per le procedure di controllo dei flussi informativi e, in particolare, l’applicazione del meccanismo della “presa in carico” dell’utente che, nel caso della malattia mentale, assume un significato ben più profondo, data la fragilità dei soggetti seguiti.
In tal senso, chiediamo di essere considerati referenti per la Salute Mentale a livello di scelte regionali, nei Consigli Dipartimentali delle Aziende sanitarie,nelle commissioni comunali d’ambito,organismi nei quali chiediamo di essere inseriti in forza delle Leggi vigenti e soprattutto in forza di un reciproco interesse e dell’obiettivo comune della tutela dei nostri utenti.”