Associazione Regionale per la Tutela della Salute Mentale – Registro Nazionale Abruzzo per le Organizzazioni del Volontariato Decr. n. 712/15-11-1996
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Progetto "Abitazione supportata" – Attività dell’Associazione
L’ideazione del progetto parte dal fatto che la salute mentale attraversa un periodo di trasformazione dei servizi e delle pratiche: da un la to vi è una crescente domanda da parte della nuova utenza psichiatrica con una vasta gamma di bisogni che si intersecano con altre forme di disagio (tossicodipendenza, alcolismo, povertà, disoccupazione, immigrazione, disagio giovanile, malattie degenerative nell’anziano etc.),dall’altro l’utenza lungo assistita con disturbi mentali gravi necessita di percorsi riabilitativi personalizzati che facilitino il loro progressivo reinserimento sociale.
E’ necessario quindi dotarsi di nuovi strumenti operativi che vadano ad integrare le risorse funzionali ed istituzionali esistenti. Da questo punto di vista appare cruciale la dimensione della casa e dell’abitare. Convivenze conflittuali, povertà, ristrettezza degli spazi abitativi, incuria e degrado sono spesso aggettivazioni ricorrenti nel descrivere le condizioni di vita di nuclei familiari che presentano un membro affetto da disagio mentale. E’ fondamentale, al riguardo, dotarsi di strutture “leggere“, a bassa intensità assistenziale, come un appartamento supportato capace di rispondere ai bisogni emergenti di differenti fasce di popolazione.
Tali strutture possono intercettare le necessità di persone che non riescono a stare in casa propria, o perché hanno iniziato un percorso riabilitativo in Comunità Terapeutica e perchè necessitano di sperimentare forme di autogestione abitativa.
Per quest’ultima tipologia di persone l’Appartamento Supportato rappresenta un’opportunità per consolidare le competenze sociali acquisite. La permanenza presso l’appartamento supportato ha comunque carattere temporaneo e rivolto a completare l’iter riabilitativo e di integrazione sociale.
Sulla base delle seguenti premesse appare di rilevante importanza la realizzazione di Appartamenti Supportati nel territorio della Val Vibrata in modo da consentire sia ai Servizi di salute mentale che ai Servizi sociali di possedere un’importante risorsa operativa che negli anni, se opportunamente utilizzata, è in grado di costituire una valida azione di ostacolo ai processi di cronicizzazione ed esclusione sociale dell’utente psichiatrico.
Gli utenti che saranno inseriti nei due appartamenti supportati devono essere residenti o domiciliati presso il territorio della Val Vibrata ed essere in trattamento presso il CSM dello stesso Comune (in quanto sofferenti di disturbo mentale) ma in grado di autogestirsi, essere in stato di buon compenso psichico, non essere dipendenti da sostanze alcoliche, stupefacenti e/o psicotrope, aderire al programma terapeutico riabilitativo concordato con il CSM.
Dovranno quindi governare la casa in modo autonomo e con la supervisione giornaliera del personale del CSM di Sant’Egidio V.ta.
Tale personale si occuperà inoltre dell’elaborazione dei piani individuali di trattamento e di tutte le azioni di interventi tendenti a favorire l’inserimento socio-lavorativo degli ospiti dell’Appartamento Supportato.